L’alluminio è il filo conduttore che unisce l’intero Gruppo.
Ma perché proprio l’alluminio?
Questo metallo nobile e riciclabile all’infinito si distingue per la sua leggerezza, la sua eccellente capacità di condurre calore, elettricità e suoni oltre alla sua durezza, alla sua resistenza agli urti e alla corrosione che varia in base agli elementi con cui si lega. Non magnetico e durevole, l’alluminio rappresenta un simbolo di circolarità: riciclabile senza perdere le sue proprietà fondamentali, è un “materiale permanente” che può essere utilizzato e riutilizzato senza fine, rimanendo intatto e pronto per nuove applicazioni.
L’alluminio viene estratto dalla bauxite (alluminio primario), un minerale presente nella crosta terrestre. Tuttavia, il processo di estrazione è altamente energivoro e comporta impatti ambientali significativi, tra cui il consumo di risorse naturali, le emissioni di gas serra e la produzione di fanghi rossi, un sottoprodotto altamente alcalino e difficile da smaltire. Al contrario l’intero Gruppo FECS ha scelto di produrre alluminio partendo dal riciclo di scarti (alluminio secondario) contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere un modello di economia circolare.