Stemin, azienda del Gruppo FECS e leader a livello nazionale ed europeo nel recupero e nella riqualificazione di materie prime da scarti industriali e consumer, nonché nella produzione di semilavorati in alluminio secondario, prosegue il suo percorso di investimenti sostenibili.

Presso la sede di Comun Nuovo è stato completato l’ampliamento dell’impianto fotovoltaico esistente con la realizzazione di una nuova installazione. Sono stati aggiunti 1.038 moduli fotovoltaici con celle solari monocristalline, installati sulle coperture dei capannoni, che si sommano ai oltre 4.100 pannelli già operativi.
Nel dettaglio, 510 moduli sono stati posati sul tetto del capannone di Stemin in via G. Marconi, 41 (Comun Nuovo, BG), con una potenza di 269,9 kWp, mentre altri 528 moduli sono stati installati sul tetto del capannone in via G. Marconi, 67, sempre a Comun Nuovo, con una potenza di 302,4 kWp.
I nuovi moduli garantiscono una maggiore efficienza e una riduzione delle perdite di rendimento, che si attestano a meno dell’1% annuo. Questa nuova capacità installata si aggiunge ai 1.032 kWp già presenti nella sede produttiva di via G. Marconi, 67, che attualmente coprono circa il 22% del fabbisogno energetico aziendale.
A pieno regime, l’investimento porterà la potenza complessiva a 1.604,3 kWp, coprendo così quasi il 35% del fabbisogno energetico totale dell’azienda.
Questo nuovo parco fotovoltaico rappresenta un ulteriore passo avanti nel piano di sviluppo sostenibile di Stemin e del Gruppo FECS, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra (GHG) e incrementare l’autonomia energetica, in un’ottica di tutela ambientale e valorizzazione del territorio.
